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Il Campionato del Mondo FIM Supersport 300 2022 si preannuncia come un’altra stagione ricca di sfide combattute e nuovi vincitori. Il primo Round dell’anno in programma al MotorLand Aragon non ha certamente deluso le aspettative. Marc Garcia (Yamaha MS Racing) in Gara 1 è tornato alla vittoria mentre in Gara 2 è arrivato il primo successo in carriera di Alvaro Diaz (Arco Motor University Team). Tra i grandi protagonisti delle due gare però abbiamo visto anche il 16enne Lennox Lehmann (Freudenberg KTM – Paligo Racing) che ha conquistato un eccezionale doppio podio dopo essere scattato dalla 25^ casella.

GRANDE PARTENZA, SFORTUNA, GRANDE RIMONTA: bene il venerdì, sabato difficile in Superpole e rivelazione in Gara 1

Lehmann nel corso di tutto il weekend ha dimostrato di avere un ottimo passo come visto anche nelle Prove Libere di venerdì che ha concluso con il quinto tempo nel combinato. Sabato a inizio Superpole il tedesco è caduto alla curva 15; è riuscito a realizzare un crono che però gli è valso la 25^ posizione sullo schieramento.

In Gara 1 ha firmato un ottimo primo giro risalendo già in 14^ posizione in sella alla KTM RC 390 R. Al secondo giro era nono e poi in lotta per il podio. all’ottavo giro era terzo e nonostante fosse sesto a due giri dalla fine è riuscito comunque ad arrivare terzo.

PRESTAZIONE CHE SI RIPETE: stavolta ancora più spettacolare…

Perché non ripetersi? Alex Millan (SMW Racing) è stato dichiarato non idoneo e quindi Lehmann ha potuto prendere il via dall’ottava fila replicando quanto fatto in Gara 1: al 1° giro era 17°, al secondo giro era 14° ma poi è scivolato in 16^ piazza. All’ottavo dei 12 giri previsti è entrato in top ten mentre all’inizio dell’ultimo giro era 11°: alla fine ha comunque portato a casa un terzo posto sfruttando la scia di ben quattro piloti che aveva davanti. Un grande capolavoro e tutti si sono chiesti cosa sarebbe potuto accadere se non fosse caduto nel corso della Superpole.

Al termine di Gara 2 Lehmann si è detto entusiasta dei due podi conquistati: “Il nostro obiettivo era arrivare in zona punti e invece abbiamo portato a casa due podi! Gara 2 per me è stata più dura di Gara 1, all’inizio sul dritto non sono riuscito a superare. L’ultimo giro è stato eccezionale e avevo un gran feeling con la moto, ho sorpassato gli altri sul dritto e sono arrivato di nuovo terzo. La Superpole è stata terribile… sono caduto quando mancava davvero poco alla fine, sono tornato al box e sono uscito di nuovo e quindi ho dovuto prendere il via dalla 25^ casella. In Gara 2 ci sono stati dei contatti con altri piloti che mi sono costati delle posizioni e ovviamente ho commesso degli errori. Alla fine gli ultimi due o tre giri sono stati belli per me e sono riuscito a riguadagnare delle posizioni!”.

STATISTICHE: il doppio podio di Lehmann nei libri di storia

Dopo Gara 1 Lehmann è diventato il terzo pilota a salire sul podio all’età di 16 anni, 4 mesi e 12 giorni alle spalle di Manuel Gonzalez a Misano nel 2018 (15 anni, 11 mesi e 4 giorni) e Unai Orradre a Jerez nel 2020 (16 anni, 3 mesi e 23 giorni). Lehmann è l’unico pilota ad aver conquistato due podi nel WorldSSP300 partendo da oltre la 20^ casella mentre un pilota non saliva sul podio partendo da così indietro come avvenuto in Gara 1 da Gara 2 disputata nel 2020 a Barcellona quando Scott Deroue scattò 29° e arrivò secondo. È inoltre il primo pilota ad aver conquistato più di un podio con KTM nel WorldSSP300: la Casa austriaca dal 2018 non saliva consecutivamente sul podio in occasione del via della stagione.

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